Navigare in rete attraverso la luce: ToBe illumina e connette la prima scuola in Italia grazie al LiFi

Connettersi a Internet attraverso la luce. Roma prima in Italia a sperimentare in una scuola la tecnologia LiFi (Light Fidelity)

«Il nostro sogno è quello di trasformare ogni luce in una fonte di informazione»

La luce è un’autentica fonte di ispirazione, è sinonimo di vita per moltissimi organismi che senza una fonte luminosa sarebbero persi. Il nostro pianeta deve alla luce del sole la sua stessa esistenza. Quanto può essere importante la luce per il nostro sistema di comunicazione digitale?

Lo abbiamo scoperto già da qualche anno grazie a To Be, brillante realtà in ascesa che si occupa di progettazione e realizzazione di soluzioni e prodotti LiFi, o Light Fidelity, una tecnologia wireless che sfrutta la modulazione della luce LED per trasmettere informazioni: un metodo moderno ed innovativo di trasmissione dati wireless.

Dopo una serie di progetti interessanti che To Be ha portato a compimento, come ad esempio il Museo Barracco di Roma e il Museo MArTa di Taranto, il sito archeologico di Pompei e la nave Nettuno Jet di Alilauro, la rivoluzione luminosa ha attivato un progetto molto ambizioso nella Capitale.

È partita infatti a Roma, presso l’Istituto Comprensivo Rosetta Rossi, la prima sperimentazione in Italia, all’interno di una scuola, della connessione ad internet tramite Li-Fi, Light Fidelity, come detto una tecnologia senza fili che sfrutta la modulazione della luce Led per connettersi al web. Il progetto, reso possibile grazie alla collaborazione con Roma Capitale, è stato presentato il 14 aprile in una conferenza stampa con la presenza della Sindaca di Roma Virginia Raggi, il Founder & CEO della startup To Be, Francesco Paolo Russo, il direttore infrastrutture fisiche ICT di Roma Capitale Giovanni Fazio e l’Amministratore Delegato di Signify Italia, Israele e Grecia, Daniel Tatini.

“Roma è la prima città in Italia, e una delle prime al mondo, a sperimentare il Li-Fi in una scuola. Abbiamo colto questa opportunità con grande entusiasmo rafforzando così il nostro impegno per portare Roma verso un futuro sempre più smart, innovativo e sostenibile. Sono particolarmente orgogliosa che questa tecnologia, più veloce, più efficiente e più sicura del Wi-Fi, venga sperimentata in una scuola romana. I nostri studenti diventano protagonisti dell’innovazione” – ha dichiarato la Sindaca di Roma, Virginia Raggi, orgogliosa di questo progetto, una felicità che ha più volte esternato anche mentre si intratteneva con gli alunni di una classe che hanno seguito l’evento, trasmesso anche in diretta streaming.

Il supporto di Roma Capitale conferma l’impegno all’interno di un processo di evoluzione verso un modello urbano di tipo “smart” avvalendosi delle migliori e più moderne tecnologie al fine di rendere la città sempre più vivibile e accessibile. Il Li-Fi è una tecnologia wireless innovativa che utilizza le onde luminose emesse da una lampadina per trasmettere dati e informazioni. Rispetto alla tecnologia Wi-Fi non utilizza la trasmissione nel campo delle radiofrequenze, beneficiando dunque di diversi vantaggi.

I trasmettitori sono in grado di fornire maggiore banda e, di fatto, eliminano i potenziali rischi per la salute delle persone che stazionano nell’area oggetto della trasmissione. Inoltre, si parla di maggiore sicurezza in termini di “safe connection”, in quanto è possibile collegarsi all’hotspot Li-Fi solo se ci si trova nel cono di luce dell’emettitore. Il progetto Scuola Li-Fi ha visto coinvolti anche partner industriali e strategici come Signify (precedentemente Philips Lighting) e TecnoElectric Srl per l’implementazione di un sistema Li-Fi capace di connettere fino a 20 postazioni di lavoro e garantire una connessione moderna, innovativa e sicura in modalità wireless.

“Mai come in questo periodo la luce può giocare un ruolo strategico nel migliorare la vita delle persone e della comunità. Annunciamo con orgoglio il progetto pilota di connettività LiFi di Roma Capitale per l’Istituto IC Rosetta Rossi per il suo rinnovamento digitale, voluto fortemente dal Comune di Roma. Questa installazione, resa possibile anche grazie al nostro partner tecnologico To Be, ci consentirà di toccare con mano l’affidabilità, la sicurezza e la velocità di Trulifi. Signify è impegnata a dare risposte alle nuove sfide di digitalizzazione e sicurezza grazie alle potenzialità della luce, attraverso i sistemi di illuminazione intelligenti e alle soluzioni UV-C”, ha affermato l’Amministratore Delegato di Signify Italia, Israele e Grecia, Daniel Tatini.

Nell’Istituto Comprensivo Rosetta Rossi è stato allestito un impianto wireless con velocità di trasmissione in download/upload più elevate rispetto al Wi-Fi tradizionale, tali da permettere un migliore svolgimento delle attività formative da parte dei docenti e degli alunni, senza alcuna esposizione alle onde in radiofrequenza. L’allestimento tecnico del progetto sperimentale ha previsto l’installazione di un sistema Li-Fi costituito da 9 lampade Led posizionate sul soffitto per l’illuminazione dell’aula informatica con trasmettitori per connettere a Internet le postazioni informatiche.

Oltre ai trasmettitori Li-Fi sono state installate lampade Led progettate per fornire un maggiore confort visivo grazie a una combinazione luce/colore che favorisce il benessere psicofisico, agevolando quindi anche l’apprendimento degli studenti. Le lampade sono progettate con un light-design innovativo che contribuisce alla modernizzazione dell’arredo all’interno dell’aula informatica.

“Abbiamo fondato To Be inseguendo un sogno ed una visione: rendere ogni luce una fonte di informazioni. Questa è la LiFi Revolution! La nostra startup è cresciuta moltissimo negli ultimi mesi, siamo alla ricerca di nuovi talenti per ampliare il nostro organico e allo stesso tempo stiamo lavorando per accelerare ulteriormente la nostra crescita attraverso una raccolta di capitali da parte di investitori”, ha commentato Francesco Paolo Russo, Founder & CEO di To Be srl, che al termine della conferenza ha anche fatto degli annunci importanti. Grazie infatti alla crescita dei progetti, To Be è alla ricerca di nuove figure da inserire all’interno dell’organico; contestualmente, ha anche dichiarato di essere in fase avanzata con alcuni investitori che potrebbero rivelarsi decisivi nella crescita della startup, ormai realtà strutturata nel panorama del LiFi in Italia. Al termine, l’annuncio più importante: grazie alla collaborazione dimostrata da Roma Capitale ma anche e soprattutto dal personale scolastico dell’Istituto Comprensivo Rosetta Rossi, sono stati donati da To Be due apparecchiature che attraverso la luce riescono a sanificare e disinfettare l’aria da funghi, batteri, compreso il virus del Covid-19.

“Prosegue l’opera di innovazione portata avanti dal Dipartimento trasformazione digitale che, dopo avere implementato in modo esteso l’accesso pubblico ad Internet tramite Wi-fi (WiFi scuola, Digit Roma Wifi), installando nel tempo e gestendo 1527 Access Point su 453 sedi diverse, ha voluto sperimentare questa nuova tecnologia di trasmissione wireless, per verificarne sul campo le caratteristiche e crearsi il know-how necessario per progettare ulteriori servizi innovativi a beneficio dei cittadini e city-users di Roma Capitale”, ha dichiara il Direttore infrastrutture fisiche ICT di Roma Capitale.

Francesco e il suo team hanno le idee chiare e illuminate ed hanno promesso novità a breve, pertanto restiamo in attesa di scoprire dove ci porterà la LiFi Revolution!